di MASSIMILIANO BARTOCCI

Presso la sala consiliare del Comune di Ortezzano si è tenuta la Tavola rotonda intitolata “ MARCHE, ORTEZZANO E LA VALDASO A BRUXELLES”.

Tavola rotonda "Marche, Ortezzano e la Valdaso a Bruxelles"

Sono interventi il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, il direttore dell’istituto italiano di cultura a Bruxelles dott. Paolo Sabbatini, Olivier Weirich presidente delle “edizioni Weirich’s Bruxelles, il vice presidente della provincia di Fermo Stefano Pompozzi, Il sindaco di Ortezzano prof.ssa Giusy Scendoni e il Presidente del gruppo folklorico Ortensia Mario Borroni.

Il Sindaco di Ortezzano prof.ssa Giusy Scendoni
Gli onori di casa sono stati fatti dal Sindaco di Ortezzano prof.ssa Giusy Scendoni

Divulgare la cultura marchigiana in Belgio

Lo scopo dell’incontro, arricchito da una visita guidata alle aziende locali, era quello “di divulgare e far conoscere le tradizioni, il territorio e la cultura marchigiana in Belgio e promuovere un canale di collaborazione reciproca”.

Il dott. Paolo Sabbatini ha evidenziato l’attività dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles che è un organismo del Ministero degli Affari Esteri e che si occupa della promozione e diffusione della lingua e cultura italiana in Belgio.

In particolare, nel ricordare le sue origini fermane, è nato infatti proprio ad Ortezzano, e i suoi trascorsi scolastici al Liceo Classico A. Caro di Fermo, ha confidato la sua naturale affettiva predilezione per le bellezze economico-culturali della Valdaso e delle Marche tutte.

Non a caso presso l’Istituto di Cultura di Bruxelles è stata allestita una mostra intitolata “Il Cappellaio Pazzo”, visitabile fino a fine mese, che vede l’esposizione di una incredibile collezione di cappelli realizzati, nei materiali più diversi, dai Maestri Cappellai di Montappone.

Le Marche ottengono la “prima” della nuova rivista in lingua francese

Olivier Weirich, presidente della più grande casa editrice del Belgio, ha illustrato l’ultima iniziativa editoriale rappresentata da una rivista semestrale in lingua francese con focus sulle regioni e sulle città italiane. Il primo numero sarà dedicato proprio alle Marche.

Il gruppo folklorico “Ortensia”

L’organizzazione dell’evento è stata curata dal gruppo folklorico “Ortensia” che è composto da circa 50 elementi, dai 5 agli 80 anni, provenienti da diversi paesi della val dell’Aso, e che si esibirà nella piazza del paese con un repertorio (“ridotto” a causa delle restrizioni anti Covid), di musiche, canti, balli e animazioni teatrali della tradizione popolare marchigiana.

Il Presidente del gruppo folklorico Mario Borroni, dopo aver ricordato i rapporti allacciati in tutte le parti del mondo, ha omaggiato il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli di un “tamburello” che è un simbolo della tradizione popolare marchigiana.

Il Presidente della Regione dopo aver riconosciuto la valenza di questa iniziativa e le capacità imprenditoriali e caratteriali della gente di questo territorio ha evidenziato il trend in atto che vede alcune regioni, come ad esempio l’Abruzzo, affermarsi come modello di riferimento al posto di quello Marchigiano.

Affermare il territorio per affermare i suoi prodotti

“La Valdaso è uno scrigno eccezionale non solo per il paesaggio ma soprattutto per i prodotti di assoluta qualità. Ma il prodotto si affermerà più facilmente se sapremo affermare anche il territorio”