Un impegno per arrivare ad una alimentazione sana e consapevole, cercando di limitare i danni della fin troppo ricca dieta occidentale.

‘Stai in salute con l’alimentazione consapevole del picco glicemico’

L’anno scolastico che si è concluso ha impegnato la classe 5 A di Biotecnologie Sanitarie del Montani con il progetto ‘Stai in salute con l’alimentazione consapevole del picco glicemico’.

Le attività sono state coordinate dalla Prof.ssa Licia Gregori docente di Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia, realizzate con la consulenza del medico dietologo dott. Domenico Cognigni e il patrocinio della Premiata Farmacia Michele Pompei di Porto San Giorgio che, per la sua mission riguardante la prevenzione, è stata parte integrante del progetto con la donazione di glucometri e strisce reattive per la misurazione della glicemia.

L’azione messa in atto è stata quella di misurare l’effetto della “dieta occidentale”, dominata da cibo a basso costo processato industrialmente con eccessi di grassi saturi, di zuccheri semplici a rapido assorbimento, e quello della dieta equilibrata del “Piatto Sano” sulla variazione della glicemia. I ragazzi/e hanno raccolto dati sulla glicemia della colazione, del pranzo e della cena su sangue capillare a intervalli di mezz’ora per due ore dopo il pasto; hanno elaborato le curve glicemiche; hanno confrontato la curva del pasto con dieta occidentale con quella del pasto con dieta equilibrata “piatto sano”.

Per tutti i 22 studenti i risultati sono stati che la “dieta occidentale” determina uno squilibrio glicemico e che la quantità e la qualità del cibo assunto condizionano l’andamento della loro glicemia dopo il pasto.

La conoscenza e la comprensione dei meccanismi biochimici e fisiologici della nutrizione, integrate con una attività pratica “di misurazione” ha consentito ad ognuno di esercitare un controllo sulle proprie scelte alimentari e di migliorarle: <Quello che può essere misurato, può essere gestito>, il cambiamento comincia dalle piccole cose.