Nel giorno del compleanno del giudice Paolo Borsellino, il gruppo fermano delle Agende Rosse ha pubblicato l’ultima parte (che cosa può fare un cittadino per arginare l’illegalità?) dell’intervista al fratello Salvatore, registrata in occasione della manifestazione “fermoLAMAFIA”

ERO DA SOLO

“Nel lotta per la verità e per la giustizia ero da solo. E quelli a cui mi rivolgevo mi dicevano:” che cosa vuoi fare? Vuoi svuotare il mare con un cucchiaino?”

“Io rispondevo: SI ho solo un cucchiaino per svuotare il mare e con questo cucchiaino soltanto mi ci vorranno dieci milioni di anni. Ma se i cucchiaini saranno mille, di anni ce ne vorranno soltanto diecimila. E se saranno un milione, di anni ce ne vorranno soltanto dieci. Ecco questo è il concetto”

“Non importa quanto grande possa essere quello che ciascuno di noi, ciascuno di voi, potrà fare. Ma se tutti faremo quello che saremo in grado di fare, dalle cose più piccole a quelle più grandi”

“Non ci sarà più bisogno di eroi che sacrificano la loro vita se ciascuno di noi avrà fatto la sua parte e magari avrà voltato la testa dall’altra parte fingendo di non vedere …”

“Ecco ragazzi non voltate mai la testa dall’altra parte”

L’eredità d’intenti del giudice Paolo Borsellino

Quant’è pericolosa l’illegalità nella pubblica amministrazione?

Che cos’è la trasparenza?

Che cosa significa legalità?

Che cos’è la mafia?