di MASSIMILIANO BARTOCCI

Si è tenuto oggi 23 Aprile 2021 a Fermo, nella piazza principale della città, un flash mob di protesta organizzato dai residenti del popoloso quartiere di Lido Tre Archi.

ho preso un giorno di ferie per essere presente”

La manifestazione organizzata in una giornata lavorativa ha visto la partecipazione di un nutrito numero di residenti del quartiere di Lido Tre Archi di Fermo arrivato in Piazza del Popolo per evidenziare le ragioni della protesta.

“ho preso un giorno di ferie per essere presente” confessa uno dei partecipanti”

Renzo Paccapelo di Confabitare, che insieme al Comitato dei Residenti di Lido Tre Archi (Co.R.T.A.) ha organizzato il flash mob, ci ha illustrato i motivi della protesta “un quartiere residenziale che negli anni è stato occupato da quasi 44 etnie e dove le priorità che erano la sicurezza e la legalità sono venute meno”

“dall’anno scorso abbiamo iniziato a sollevare il problema sulla stampa, coinvolgendo i cittadini, le associazioni e le forze politiche”

Il memorandum sulla sicurezza firmato dal Sindaco è stato largamente disatteso

Prosegue Paccapelo “abbiamo firmato nel giugno 2020 un memorandum sulla sicurezza che prevedeva il controllo di vicinato con un gruppo whatsapp, la telesorveglianza dove si annida lo spaccio, la nomina di un delegato del sindaco alla sicurezza. Tutto questo è stato largamente disatteso”

“Abbiamo fatto la raccolta di firme, oltre 1200 firme, che abbiamo inviato al ministero degli interni per chiedere un intervento”

Unico rappresentante delle istituzioni presente alla manifestazione, il consigliere comunale di opposizione Renzo Interlenghi di Città Futura che ha aggiunto:

“i cittadini chiedono il censimento della popolazione residente e di verificare quante persone in maniera illegittima occupino i vari immobili, chiedono maggiore vigilanza da parte delle istituzioni …”