Aggiudicati i lavori per il completamento del ponte ciclopedonale sul fiume Ete vivo che collegherà Fermo e Porto San Giorgio.

Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Rete Temporanea d’Imprese (RTI) costituita da La Nuova Metallurgica di Ascoli Piceno e Procaccia Costruzioni di Penna S. Andrea (TE). 

I lavori di completamento consisteranno nell’installazione delle arcate in acciaio e relativo montaggio degli elementi.

Si tratta di un intervento che consentirà di ultimare i lavori, che fino a questo momento hanno visto già realizzato gran parte dell’opera come il ponte principale, i ponti in acciaio, i muri, la pista ciclabile nei tratti nel Comune di Porto San Giorgio, la pista ciclabile nel tratto del Comune di Fermo per una lunghezza di 250 metri. 

“L’aggiudicazione dei lavori del ponte è proprio una bella notizia ” – ha dichiarato il Sindaco Paolo Calcinaro – che arriva dopo la battuta d’arresto dovuta agli aumenti di acciaio e materie prime.

Sciolto il contratto originario

Ricordiamo che ad aggiudicarsi i lavori “iniziali” era stata l’impresa “CO. GE. VI. S.R.L.” di Colli a Volturno (IS) con un ribasso del 19,370% e per un importo complessivo pari ad Euro 818.136,46 ma che il14/10/2021 chiedeva “… di valutare l’ipotesi di un’eventuale risoluzione del contratto in via consensuale e anticipata ai sensi art.1321, 1372 e 1975 cc, e senza corrispettivo né a carico dell’una né a carico dell’altra parte e con rinuncia l’una nei confronti dell’altra di ogni contestazione ovvero pretesa formulabile da ciascuna di essa” salva la contabilizzazione dei lavori realizzati e dei materiali presenti in cantiere;

La richiesta veniva motivata in considerazione del fatto

  • “che l’evento pandemico era imprevisto e imprevedibile alla data di formulazione dell’offerta”,
  • “che per l’acciaio abbiamo a che fare non con ordinari aggiustamenti economici bensì con scostamenti che dalla data dell’aggiudicazione alla data odierna rappresentano ben oltre il 160%”,
  • “che quanto detto è di rilevanza così ampia da compromettere la regolare prosecuzione dei lavori affidati trattandosi di incrementi dei prezzi che vanno ben oltre l’alea contrattuale”e
  • che “le aziende fornitrici, in ragione degli eventi sopra descritti, stanno già richiedendo agli appaltatori la revisione delle condizioni economiche dei contratti per causa di “forza maggiore”, pena lo scioglimento degli stessi”
  • e che “l’approvvigionamento dei materiali (nello specifico acciaio per completamento ponte ciclopedonale) de quibus è indispensabile per l’esecuzione del contratto”;

Proposta che è stata accolta dall’amministrazione Comunale che quindi ha provveduto alla redazione di un nuovo progetto esecutivo per il completamento dell’intervento con un adeguamento dei prezzi di circa 200.000,00 € ed un importo complessivo di € 887.754,01.

L’opera verrà terminata entro l’anno

Secondo il Sindaco di Fermo “ora c’è la concreta speranza di vedere entro l’anno l’opera terminata e va di pari passo con il nostro impegno ed il nostro lavoro sul fronte della ciclopedonalità sulla costa che pure prosegue”

Come si ricorderà il progetto sulla Ciclovia Adriatica, che riguarda sei regioni di cui la Regione Marche è capofila, ha una grande importanza dal punto di vista ambientale e turistico e quello sul ponte ciclopedonale Fermo-Porto San Giorgio è rientrato nel finanziamento previsto dal PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE (POR) MARCHE FESR 2014/2020.

“Un’aggiudicazione che contempera sia il rispetto dell’opera per come è stata pensata e disegnata che la sostenibilità economica dei lavori tanto che le partecipazioni, nonostante il periodo economico attuale, che ci sono state a questa nuova gara testimoniano che tutto il lavoro è ben progettato  – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani – progettare e programmare con qualità produce risultati“.