Si terrà domani, 24 Maggio 2022, un nuovo Consiglio Comunale della Città di Fermo, a partire dalle ore 19,00 presso la Sala Consigliare del Palazzo dei Priori.

Consiglio Comunale del 24 Maggio 2022

I punti all’ordine del giorno sono:

Dopo le Comunicazioni del Presidente del Consiglio e del Sindaco. e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti (primo e secondo punto) si passerà

punto n. 3 – interrogazione a risposta orale presentata dai Consiglieri Interlenghi, Vallasciani, Morroni, Nicolai e Malvatani in ordine a quanto apparso sulla stampa relativo a sistemi di videosorveglianza.

"I sottoscritti Consiglieri Comunali: Renzo Interlenghi, quale Capogruppo della lista Fermo Capoluogo, Sandro Vallasciani quale Capogruppo della lista Partito Democratico, Andrea Morroni Consigliere della lista Fermo Capoluogo, Paolo Nicolai e Pierluigi Malvatani Consiglieri della lista Partito Democratico
Premesso che alcuni giorni fa sul sito della testa giornalistica on line FermoNews è stato pubblicato un video dal titolo “Gli sprechi nelle pubbliche forniture – un sistema nuovo per Fermo che non ha precedenti” nel quale si pone in evidenza quanto segue:
1) Nell’ambito del progetto di riqualificazione del quartiere di Lido Tre Archi, vi sarebbero state delle irregolarità, nella fase di aggiudicazione della gara di appalto per la fornitura di materiale per la video sorveglianza.
2) Inoltre, quanto a dette telecamere (oltre che ai dissuasori per il traffico), si specificava che i costi per gli acquisti di tali materiali sarebbero esorbitanti rispetto a quelli di mercato.
3) In particolare, dal 2017 il Comune di Fermo avrebbe acquistato centinaia di telecamere e software sempre dalla stessa ditta e mediante affidamento diretto, nonostante il vincolo di € 40.000,00 per tale tipologia di acquisto, senza rispettare il criterio della cd rotazione e in spregio alle linee guida n. 4 ANAC di attuazione del D.Lvo 50/2016 paragrafo 3.7). Tali acquisti, o una parte di essi, non recherebbero mai la marca e il modello delle telecamere da acquistare e spesso neanche il quantitativo, così rendendo difficile e arduo il controllo da parte dei cittadini. Le telecamere marca HIKVISION mod. DS 2CD2643G0- IZS sarebbero state fornite al costo di oltre tremila euro ognuna nonostante il loro prezzo di mercato fosse di poco superiore a qualche centinaio di euro.
4) Riscontro di quanto sopra sarebbe rappresentato dal fatto che, in occasione dell’esperimento di gara per l’acquisto di ulteriori 11 telecamere, detta fornitura venne aggiudicata alla ditta Elettro Esse di Loreto con un ribasso del 33% e con un costo di fornitura di € 265,00 ognuna. Nonostante l’offerta vantaggiosa, la ditta non fu più consultata per analoghe forniture, in seguito.
5) In ragione di tale esperimento di gara, se le telecamere richieste fossero identiche a quelle precedentemente appaltate, si appaleserebbe uno scostamento enorme ed ingiustificato tra le due forniture poste in esame.
6) Anche in occasione dell’acquisto di ulteriori telecamere tipo OCR Hikvision DS-TCM203-A, sarebbe stata segnalata l’enorme disparità tra il prezzo della fornitura e quello di mercato, nell’ordine di oltre tremila euro di importo, rispetto a quello di poche centinaia di euro, sempre che si tratti dello stesso modello e caratteristiche delle apparecchiature oggetto di fornitura.
7) Ci sarebbero inoltre differenze tra i dissuasori per il traffico acquistati del tipo: “oleodinamico in acciaio altezza 500 mm e diametro 273 mm” con quelli istallati di diametro inferiore, senza che ci siano state decurtazioni sul prezzo di fornitura;
8) In relazione a quanto sostenuto nel servizio giornalistico il maggior costo ammonterebbe, pertanto, in totale a oltre 200.000 euro e gli acquisti sarebbero stati effettuati tutti senza gara e alla stessa ditta (Atlantico srl di Chioggia) mediante un escamotage: ovvero l’utilizzo di un vecchio contratto per l’illuminazione pubblica scaduto nel 2016.
La Atlantico avrebbe, poi, subappaltato l’installazione alla ditta Tiemme Service di Cingolani Paolo.
9) Ulteriori irregolarità vengono altresì segnalate sia per i costi incongrui, a Lido Tre Archi, per l’acquisto di 2 telecamere Hikvision mod DS- 2CD2686G2- IZS sempre dalla Tiemme Service, che per le procedure “dirette” di affidamento, che per analoghe apparecchiature allo stadio Recchioni (telecamere modello DAHUA IPC-HFW5413E-Z5)
(frazionamento in più lotti per il rispetto dei limiti delle forniture da affidare direttamente).
10) Sarebbe stata rilevata, inoltre, a seguito di fulmini che nel dicembre 2017 avrebbero danneggiato diverse telecamere, la mancata manutenzione degli impianti istallati da parte della ditta Tiemme Service; dopo un anno, circa,
per un analogo fenomeno, dietro preventivo della Tiemme Service la manutenzione dello stesso tipo, del valore di euro 33.480 oltre IVA, venne poi liquidata alla ditta alla Police Service srls di Cingolani Federico.
11) Il Comune di Fermo avrebbe esteso alla Atlantico srl la realizzazione dell’impianto di video sorveglianza in virtù della Convenzione Consip attivata per la pubblica illuminazione, nonostante la convenzione stessa fosse di fatto scaduta.
Cosa ci sia di vero in tali affermazioni, sarebbe importante saperlo.
Tutto ciò premesso e considerato i sottoscritti consiglieri comunali, alla luce dei fatti come sopra appresi ed al fine di fare chiarezza verso i cittadini e con puro spirito propositivo, non spettando agli esponenti ricercare riscontri probatori che, eventualmente, saranno oggetto di esame da parte di altri organi preposti
INTERROGANO il Sindaco, e l’Assessore alla Polizia Municipale e alle Politiche della Sicurezza per sapere:
Se sia vero quanto esposto ai punti da 1) a 11) specificando una risposta per ogni punto sopra evidenziato
DOMANDANO Altresì, che la presente interrogazione venga posta all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale e che si ottenga risposta in forma orale (Art 25, Comma 4, del Regolamento di Consiglio Comunale).
Distinti Saluti.
Fermo, lì 22.02.2022
I Consiglieri: Renzo Interlenghi - Sandro Vallasciani - Andrea Morroni - Paolo Nicolai - Pierluigi Malvatani

Si passerà quindi al

punto n. 4 – Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 del TUEL.

punto n. 5 – Modifica del programma biennale dei  beni  e  servizi  2022/2023 (art. 21 del d.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.).

punto n. 6 – Variazione al Bilancio di Previsione  2022/2024,  ai  sensi  di quanto previsto dall’art. 175, comma 2, del TUEL e variazione al Programma OO.PP. 2022/2024.

punto n. 7 – Adozione PEF 2022-2025.

punto n. 8 – Approvazione tariffe TARI 2022.

punto n. 9 – Integrazione e modifica del  Piano  delle  alienazioni  e valorizzazione del patrimonio immobiliare, di cui al punto 13 dell’allegato A alla DCC n.99/2021, ai sensi dell art.26 ter della Legge Regionale 5/8/1992, N. 34, e s.m. per Alienazione del lotto produttivo denominato “YZ”, con traslazione, cambio di destinazione ed accorpamento, in variante al vigente P.I.P. Girola,Adozione definitiva

punto n. 10 – Concessione servitù di passaggio pedonale e carrabile su area di proprietà comunale sita in via Bellesi per accesso a proprietà privata.