Al teatro ‘Cicconi’, di Sant’Elpidio a Mare si è concluso per l’anno 2022 il ciclo promozionale dell’Asparago Elpidiense De.Co, una delle biodiversità delle Marche.

L’incontro promosso dal Comune di Sant’Elpidio a Mare, dall’Assessorato all’agricoltura guidato dall’Assessore Claudia Bracalente e sostenuto dall’Assessorato al commercio con l’Assessore Michela Romagnoli, e coordinato da Noris Rocchi dell’associazione ‘Chi Mangia la Foglia’ e dal Comitato di Produttori Asparago Elpidiense De.Co, ha evidenziato le peculiarità di un ortaggio che ha tutte le potenzialità per dare lustro ed essere un richiamo turistico ed economico per la città.

Il saluto del Sindaco Alessio Pignotti, già ass.re all’agricoltura, con il quale è stata realizzata la Denominazione Comunale d’Origine dell’asparago elpidiense ha posto l’attenzione su ciò che positivamente è stato realizzato nel corso del 2022 ma anche su quali saranno i possibili sviluppi per l’anno a seguire.

L’assessore Bracalente ha posto l’attenzione sull’istituzione della De.Co. da parte dell’Amministrazione Comunale di Sant’Elpidio a Mare, che rappresenta il punto di partenza dell’intera proposta progettuale di reintroduzione della coltura dell’Asparago e della presenza di questa coltivazione tra quelle riconosciute “tradizionali” nel territorio Elpidiense.

“Il riconoscimento di un prodotto De.Co. da parte del Comune mantiene viva la memoria storica, l’identità e le sue caratteristiche, è molto importante tutelare e valorizzare questi prodotti tipici, poiché rappresentano, per un piccola comunità, una strategia vincente per ampliare i confini e porsi all’attenzione in un’economia globalizzata”.

“Subito dopo la mia nomina ho avuto l’opportunità di incontrare il comitato degli agricoltori con Massimo Raffaeli agronomo di riferimento tecnico, oltre a Noris Rocchi riferimento storico dell’iter De.co. dell’asparago elpidiense”. 

Nel 2023 la raccolta degli asparagi sarà a regime

“Per il prossimo anno 2023, anno in cui la raccolta degli asparagi elpidiensi sarà a regime, sarà importante creare qualcosa di unico, e pertanto per me è fondamentale avere il supporto in questo progetto anche l’Assessore al Commercio e alla Cultura Romagnoli Michela, con la quale ci confrontiamo spesso sui progetti, e questa volta abbiamo in mente qualcosa di ambizioso che ci riserviamo di svelarvi non appena potremmo appurarne la fattibilità.”

Noris Rocchi ha portato porta il messaggio e i saluti del consigliere G. Rossi della Regione Marche che si occupa della legge sul riconoscimento delle De.Co. (Denominazione Comunale.) 

Gli studenti hanno “raccontato” l’asparago

L’evento è proseguito con i ragazzi delle scuole medie che hanno raccontato l’asparago elpidiense De.Co inscenando il “Tg Bacci”, con servizi di approfondimento degli aspetti salienti della De.Co, e delle caratteristiche dall’asparago spaziando dalla letteratura all’arte alla cultura, alla storia alle proprietà officinali, con una interessante serie di servizi “TG” impersonati dai ragazzi delle scuole medie. 

Mentre gli studenti del ‘Tarantelli’ hanno proposto sette ricette (e vini abbinati) con l’asparago elpidiense De.Co. valorizzandolo dal punto di vista culturale e gastronomico, mentre la Prof.ssa Di Rosa Roberta, attraverso un sapiente intervento, ha esposto l’importanza dell’alimento in chiave di educazione alimentare.

I lavori della mattinata si sono conclusi con l’intervento delle dirigenti scolastiche, Teresa Santagata e Laura D’Ignazi, sempre più interessate e disponibili a future collaborazioni, orgogliose del lavoro svolto dai docenti e dagli studenti, che hanno ben rappresentato il tema assegnatogli ed anche l’identità della rispettive scuole.

Infine i due giovani produttori, Luca Torresi e Roberto Diletti, convinti sostenitori del progetto dell’asparago De.Co, i quali già intravedendo una favorevole produzione.

Il tutto è stato armonizzato con interludi musicali dei bravissimi piccoli musicisti dell’orchestra diretti dai professori di musica della scuola Bacci.