di Massimiliano Bartocci –

L’obiettivo è anche quello di rivitalizzare il centro storico e nello stesso tempo mantenere la proprietà pubblica della Casina delle Rose. L’idea è dell’imprenditore Mauro Cardinali che è pronto a mettere sul tavolo 2 milioni di euro, da prestare a tasso zero per 5 anni, necessari per la ristrutturazione dell’immobile.

Per Mauro Cardinali questo immobile, una volta ristrutturato, dovrebbe essere “destinato ad ospitare la sede della Provincia di Fermo e vari uffici istituzionali”. 

La Provincia avrebbe così una sede più consona e prestigiosa di quella attuale (gli uffici provinciali sono attualmente ospitati presso il polo scolastico – ndr) in grado anche di rivalutare l’Ente nel suo complesso e contemporaneamente “potrebbe rivelarsi vincente per incrementare l’afflusso di persone verso la piazza del Popolo e dintorni.

La nascita di un polo istituzionale

La proposta mira a creare un polo istituzionale (uffici del Comune, uffici della Provincia, altri enti e partecipate) che “assicurerebbe centinaia di presenze quotidiane che si rivelerebbero una ricchezza per tutto il commercio del centro storico in forte crisi di presenze dopo il trasferimento delle scuole”.

Quindi presenze di persone tutto l’anno e non solo legate a qualche evento o manifestazione turistica.

Una proposta coraggiosa sulla quale si potrebbe aprire un confronto coinvolgendo i commercianti e gli operatori del centro. Lo scopo dichiarato di Cardinali è quello “di dare un contributo concreto per risollevare le sorti commerciali e di immagine del centro storico fermano in anni in caduta libera in termini di presenze”.