Con l’approvazione del Testo Unico dal titolo “Dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani” da parte della Camera Dei Deputati sulla base degli emendamenti presentati dalla Commissione Cultura, anche il Teatro dell’Aquila di Fermo potrà rientrare fra i 408 teatri italiani che potranno fregiarsi, dopo il passaggio dell’atto in Senato, del titolo di monumento nazionale.

Il Teatro dell’Aquila fu edificato su progetto dell’Architetto Cosimo Morelli di Imola ed aprì il 26 settembre del 1790

124 Palchi su cinque ordini per una capienza complessiva di circa 1000 posti

Il Teatro dell’Aquila fu edificato su progetto dell’Architetto Cosimo Morelli di Imola ed aprì il 26 settembre del 1790. E’ da più di 200 anni uno dei poli principali dell’attività culturale delle Marche. Conta centoventiquattro palchi su cinque ordini a cornice della platea per una capienza complessiva di circa 1.000 posti.

I ringraziamenti del Sindaco di Fermo e dell’Assessore alla Cultura

“Un passaggio importante, quello alla Camera, propedeutico poi a questo riconoscimento anche per il Teatro dell’Aquila che da sempre è il motore culturale della città e del territorio e che inorgoglisce Fermo – le parole del Sindaco Paolo Calcinaro – il ringraziamento va all’On. Giorgia Latini, vice Presidente della Commissione Cultura della Camera ed a Mauro Lucentini per aver recepito le istanze della Città di Fermo nel prendere doverosamente in considerazione una vera a propria “istituzione culturale” com’è il Teatro dell’Aquila, per il suo glorioso passato, per il suo brillante presente e per quanto rappresenterà ancora per il futuro della città e del territorio”.

“La cultura è ossigeno per la società ed il Teatro dell’Aquila è il luogo dove lo si respira a pieni polmoni – ha detto l’assessore alla cultura Micol Lanzidei – e siamo veramente grati all’on. Giorgia Latini ed a Mauro Lucentini che, in risposta alla nostra richiesta di intervento a favore del Teatro dell’Aquila, si sono tempestivamente attivati con un emendamento che ha di fatto riconosciuto come il Teatro di Fermo possieda i requisiti previsti dal testo, ritenendolo un punto di riferimento culturale storico per Fermo ed il territorio da cui non si può prescindere, che merita la giusta attenzione. Un grazie anche al consigliere regionale Marco Marinangeli”.

Nei giorni scorsi la mobilitazione affinchè fosse riservata la giusta attenzione al Teatro dell’Aquila aveva visto anche “l’interessamento dell’on. Vittorio Sgarbi che ringrazio per aver preso a cuore subito la questione ed il sen. Francesco Verducci, che ringrazio per il sempre vivo interesse per il territorio, che ha presentato nei giorni scorsi un disegno di legge in proposito quale atto meritorio verso un luogo che rappresenta la cultura per eccellenza – prosegue il Sindaco Calcinaro.

Fondi del Pnrr per la sostituzione dei corpi illuminanti, infissi e impianto di riscaldamento

E al Teatro dell’Aquila lo scorso anno sono stati riconosciuti anche fondi Pnrr per 500 mila euro per l’efficientamento energetico per le luci (per la sostituzione dei corpi illuminanti attuali con quelli a led), la sostituzione degli infissi e dell’impianto di riscaldamento, risorse alle quali si somma anche il cofinanziamento da parte del Comune di più di 200 mila euro. Un progetto che nasce essenzialmente dalla necessità di rendere l’edificio maggiormente performante dal punto di vista energetico.